L'Associazione Nuove Ri-Generazioni Umbria parteciperà al convegno "Dorsale adriatica: un'opera necessaria alla transizione ecologica?"dedicato al progetto del gasdotto Linea Adriatica Snam, che si terrà a Foligno venerdì 24 maggio alle ore 17, presso il Circolo Arci Subasio.
Durante l'evento interverranno Adriano Della Bruna dell’Ufficio Energia di Legambiente, Marco Novelli, presidente del circolo cittadino di Legambiente, Marco Galli, presidente dell’Associazione In Alto, Giorgio Vitali, coordinatore di uno dei comitati locali, e Augusto Paolucci, presidente di Nuove Ri-Generazioni Umbria. Il convegno sarà moderato da Martina Palmisano, vicedirettrice di Legambiente Umbria.
L'incontro fa parte della campagna nazionale lanciata da Legambiente"C’è puzza di gas", che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi legati alle perdite di gas metano e agli investimenti nelle energie fossili. La campagna, sostengono gli organizzatori, mira a informare comunità, cittadini e cittadine sui pericoli associati all'uso del gas metano, comprese le sue perdite e gli sprechi, che lo rendono un gas fossile altamente climalterante, con un impatto sull'atmosfera fino a 86 volte più potente della CO2. L'obiettivo è quello di portare all'attenzione pubblica le attuali politiche energetiche, che continuano a spingere sull'acceleratore del gas, ma nella direzione sbagliata.
La tappa umbria prevede il convegno di venerdì a cui seguirà un secondo evento, sabato 25 maggio, con una passeggiata lungo il percorso previsto per il gasdotto. L'incontro è fissato per le ore 9 presso l'area delle Casermette di Colfiorito. Questa camminata offrirà l'opportunità favorire il confronto con le comunità locali e i cittadini interessati.
L'iniziativa si muove a poca distanza dall'approvazione del progetto definitivo del metanodotto Foligno-Sestino da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il gasdotto, lungo 115 chilometri, attraverserà Umbria, Marche e Toscana, coinvolgendo undici comuni, tra cui Foligno. La realizzazione dell'infrastruttura è affidata a Snam Rete Gas Spa, inserita nei "Piano decennale di sviluppo delle reti di trasporto gas naturale 2014-2023". I lavori inizieranno entro il prossimo triennio e dovrebbero concludersi entro cinque anni.
Il progetto della Linea Adriatica mira ad aumentare la capacità di trasporto del gas proveniente dal Sud Italia, migliorare le reti locali, aumentare la flessibilità del sistema e garantire un livello più alto di affidabilità nella fornitura.
Nuove Ri-Generazioni Umbria invita a partecipare per informarsi e discutere delle implicazioni del progetto e delle politiche energetiche future.
Per la Redazione - Chiara Maria Sole Bravi
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