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Giovani e anziani connessi: Auser, Spi Cgil e Generazione T insieme per l'alfabetizzazione digitale



Un protocollo di collaborazione per condividere competenze e colmare il divario tra le generazioni. Siglato nel maggio scorso tra Auser Umbria, Spi Cgil Umbria e l'impresa sociale Generazione T, costituita da giovani sotto i 30 anni, l'accordo si focalizza sull'alfabetizzazione digitale degli over 60. Generazione T, impresa sociale innovativa e dinamica, ha infatti recentemente vinto un bando del Ministero dell'Interno dedicato alla creazione di progetti per la formazione digitale degli anziani.

Con la consapevolezza dell'importanza di coinvolgere organizzazioni radicate e strutturate per raggiungere più persone possibili, Generazione T ha avviato una collaborazione con Auser Umbria e Spi Cgil Umbria. L'obiettivo è ambizioso: formare 5.000 persone anziane, superando le barriere tecnologiche che spesso le separano dalle nuove generazioni.

Il protocollo stabilisce una stretta cooperazione tra le tre entità. Generazione T fornisce tutor specializzati e strumentazione tecnologica avanzata per garantire un apprendimento efficace e coinvolgente. Auser, Associazione per l'invecchiamento attivo e Spi Cgil, sindacato delle pensionate e pensionati, mettono a disposizione i loro referenti territoriali, che svolgeranno un ruolo cruciale nell'organizzazione e nella gestione delle attività formative.

L'iniziativa non vuole essere un evento episodico, ma piuttosto una struttura solida e duratura nel tempo. L'obiettivo principale è rendere le persone anziane più sicure e autonome nell'uso delle tecnologie digitali, superando l'imbarazzo e la diffidenza iniziali. Attraverso il supporto dei tutor nella parte teorica e la possibilità di mettere in pratica quanto appreso, magari anche grazie all'aiuto dei propri nipoti, laddove possibile, i partecipanti saranno in grado di scoprire i vantaggi pratici che la tecnologia può offrire nella vita quotidiana, rendendo più agile e autonomo l'utilizzo e l'accesso ai servizi bancari, ai servizi sanitari e alla mobilità.



Le attività formative prenderanno il via a settembre e interesseranno inizialmente le zone sociali di Trasimeno, Media Valle del Tevere e Norcia. Le lezioni si svolgeranno all'interno degli spazi DigiPass Umbria diffusi nel territorio e adatti a favorire l'incontro e lo scambio di saperi.

Tuttavia, il progetto mira ad estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovi territori e ampliando così la platea degli interessati. Questo protocollo rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diverse generazioni e la sinergia tra enti e imprese sociali possa contribuire a superare le barriere digitali e a promuovere una società più inclusiva.

Per partecipare al percorso formativo, completamente gratuito, è possibile chiamare il call center al numero 3534662806 (disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00), oppure visitare la sezione DigiPass del sito web della Regione Umbria.


Per la Redazione - Chiara Maria Sole Bravi

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