Un’iniziativa culturale che vuole coniugare passato e presente e mettere in connessione il territorio e chi lo abita e lo vive, portandolo a seguire, lungo il suo percorso, mostre, performance e installazioni inedite in grado di stimolare occhi e mente.
È quanto si prefigge "La Sottile Linea d’Umbria", progetto della Direzione Generale Musei del MIC, Musei Nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei Nazionali Umbria e della Regione Umbria, con il contribuito della Consulta delle Fondazioni Casse di Risparmio Umbre e la collaborazione di Radio Subasio.
Un itinerario culturale che sarà possibile attraversare fino al 6 ottobre 2024, assistendo alla trasformazione dei musei statali e dei dieci musei civici aderenti al progetto regionale MuseiON in dinamici scenari di arte contemporanea.
La prima grande mostra de "La Sottile Linea d’Umbria" è dedicata a Mario Merz (1925-2003) e realizzata in collaborazione con la Fondazione Merz di Torino. Questa esposizione, visitabile fino al 6 ottobre 2024, rende omaggio a uno dei più influenti artisti del Novecento.
Inoltre, dal 15 giugno al 6 ottobre, per la prima volta, sarà possibile accedere ai quattordici musei nazionali dell’Umbria con un unico biglietto di 15 euro, offrendo un'opportunità unica per esplorare il patrimonio culturale della regione.
I prossimi appuntamenti saranno:
Giovedì 11 luglio: alle 18.00, presso il chiostro del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, si terrà l'inaugurazione di "Terra, terre" di Gianni Dessì. Questa esposizione presenterà quattro nuove sculture concepite appositamente per il luogo, che raffigureranno l'evoluzione dell'uomo in tre età della vita. Le opere, caratterizzate da una forma astratta che si evolve in segni riconoscibili, offriranno ai visitatori un'esperienza unica attraversando il portico del chiostro.
Venerdì 12 luglio: alle 18.30, l'Area Archeologica di Carsulae accoglierà "Goød Year" di Paolo Canevari. Le opere, inserite nello splendido scenario del parco archeologico, presenteranno una scritta enigmatica e provocatoria emergente dalla terra. Il celebre marchio Good Year sarà reinterpretato per suggerire un intreccio semantico tra la parola "Bene" e "Dio", esplorando il sacro. Inoltre, i visitatori potranno ammirare i colossei realizzati dall'artista manipolando copertoni, in un affascinante cortocircuito tra antico e contemporaneo.
Sabato 13 luglio: alle 18.00, Marco Tirelli inaugurerà una scultura metafisica presso il Tempietto sul Clitunno. Quest'opera, che riflette sull'eternità dell'arte e i temi assoluti, inviterà i visitatori a meditare sulle forme infinite che caratterizzano il lavoro dell'artista.
In parallelo, dieci musei regionali aderenti al progetto MuseiON ospiteranno performance e creazioni di due collettivi artistici umbri che performeranno opere sul posto sfruttando le tecnologie digitali, videoproiettori, LED, stampanti 3D, presenti nei musei, per creare spettacoli interattivi, rendendo l'arte virtuale e tangibile al tempo stesso.
I musei coinvolti saranno:
La Pinacoteca comunale a Città di Castello; Museo civico, Palazzo dei Consoli a Gubbio; Palazzo della Corgna e Fortezza Medievale a Castiglion del Lago; Museo regionale della ceramica a Deruta ; il Museo della Città di Palazzo Trinci a Foligno; Complesso museale San Francesco a Montefalco; il Complesso museale di San Francesco e il Museo della Civiltà dell’Ulivo a Trevi; il Palazzo Collicola a Spoleto; il Museo civico Archeologico e la Pinacoteca E. Rosa ad Amelia; il Museo delle Città e del territorio in Palazzo Eroli a Narni.
Un progetto che non solo intende valorizzare l'eredità culturale del territorio, ma anche arricchirla con creazioni moderne, favorendo un legame più stretto tra comunità e arte, tra passato e presente.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito gallerianazionaledellumbria.it
Per la Redazione - Chiara Maria Sole Bravi
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