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WorkInBike2024: flashmob a Perugia per la mobilità sostenibile



Dopo l'entusiasmo raccolto nella scorsa edizione, WorkInBike tornerà a Perugia domani, 19 settembre 2024.

L’evento, nato dalla collaborazione tra INAIL Umbria e CESF Perugia, da quest'anno si avvarrà anche della collaborazione di CNA Umbria, con il patrocinio del Comune di Perugia, Usl Umbria 1, Cip Umbria, Associazione FIAB “Perugia Pedala", con l’obiettivo comune di promuovere un cambiamento concreto verso una mobilità urbana più sostenibile.


La pedalata collettiva, che coprirà un percorso di 16 km attraverso le strade della città, avrà inizio alle ore 15:00 da Via G.B. Pontani 12 (sede INAIL).

WorkInBike, in linea con gli obiettivi della Settimana Europea della Mobilità, non rappresenta solo un evento sportivo, ma un'importante occasione di sensibilizzazione sull'adozione di soluzioni di trasporto pulite e intelligenti. La Settimana Europea della Mobilità, campagna di sensibilizzazione della Commissione Europea, mira infatti a promuovere comportamenti virtuosi in ambito di mobilità urbana, incoraggiando l’uso del trasporto pubblico, della bicicletta e della mobilità attiva per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita nelle città.


L'iniziativa, che si svolge in concomitanza con questo evento europeo, sarà quindi un'occasione di condivisione e di scambio su temi cruciali come la sostenibilità, la salute pubblica e la sicurezza stradale e vedrà il coinvolgimento delle nuove generazioni, con la partecipazione attiva degli studenti degli Istituti "Aldo Capitini" e "Alessandro Volta" di Perugia, a testimonianza di un impegno condiviso per la transizione ecologica e un futuro più sostenibile.


Oltre alla pedalata, chi vorrà partecipare potrà anche godere di un momento conviviale al termine del percorso, con un ristoro organizzato per favorire la socializzazione e lo scambio di idee.


WorkInBike si propone di consolidarsi come un appuntamento di riferimento per la promozione della mobilità alternativa e della sicurezza stradale!


Per la Redazione - Chiara Maria Sole Bravi

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